giovedì 24 dicembre 2009

Dear Santa

Anche quest'anno, è arrivato il tanto atteso e amato, natale. Tutti felici, ci sentiamo tutti più buoni (chi più, chi meno, chi molto meno). E così, da buon bambino nel corpo di un ragazzo di ventuno anni, pubblico la mia personale letterina al mitico Babbo Natale.
Caro Babbo (non offenderti se ti chiamo così, lo faccio in modo affettuoso, credo), quest'anno vorrei....
Un paese meno contorto, politicamente e socialmente;
Un presidente del consiglio che faccia meno battute, e che lavori un tanto di più, e che non abbia i capelli fatti con l'uniposca;
Più diritti per tutti, meno falsità, e meno doveri che sbucano dal nulla;
Un pò di morti in meno, e che questi morti, non finiscano con l'essere etichettati "di serie B";
Una busta paga idonea ad arrivare a fine mese, anche se dicono che la crisi sia finita;
Ovviamente, meno tasse;
Meno droga, trans, e politici, se non per farsi due risate (con tutto il rispetto per trans);
Più blues e rock&roll;
Un pizzico di libertà di informazione ed espressione in più;
Un'opposizione, degna di questo nome;
Serenità, Pace, meno inquinamento, e meno cazzate;
Più fatti, e meno pugnette (anche perchè, sporcano);
Un mondo più pulito, in tutti i sensi;
Un camion dei pompieri;
Un natale che non finisca col venir ricordato in base alla spesa del popolo italiano, ma come unione sociale;
Un Tiziano Ferro in meno;
Un Liga in più;
Una Lega, in meno;
Più amore;
Che qualcuno mi chieda prima, se voglio passare o meno, al digitale terrestre;
Meno morti sul lavoro;
Meno professori trasformati in maiali, dalla Circe di turno;

E ci sono tante altre cose che vorrei chiederti Babbo, ma mi fermo qui, sperando che almeno uno, di questi desideri possa divenire realtà.
Buon Natale anche a te!

P.S. A dire il vero, sono indeciso fra, il camion dei pompieri e la Lega, però oh, fai tu.


Auguri a tutti, ci si LEGGE l'anno prossimo!