lunedì 2 novembre 2009

Questione di Experia-enza

Credo che i modi siano tanti, differenti, basterebbe pensarci, e rifletterci un pò per trovare quello più appropriato.
Il centro Experia catanese, che da 17 anni svolgeva un ruolo fondamentale all'interno di un quartiere "complicato", è stato liberato.
Il comune, dopo 17 anni di noncuranza più che esplicita e routinaria, ha deciso di riprendersi i locali nel modo peggiore. Manganelli contro mani nude, è questo quello che i giovani occupanti si sono trovati davanti.
Trovo sbagliato, scorretto, ed incivile da parte delle autorità, usare questi mezzi contro ragazzi civili, che si sono macchiati di una sola colpa, aver provato a dare una mano, ed esserci riusciti con opere di doposcuola, ciclo officina, ed attività sportive.
Era un luogo di unione, e buttarli fuori in questo modo non è corretto, e non è rispettoso verso il centro.
Non credo ci sia altro da dire, dò spazio alle immagini:

http://www.youtube.com/watch?v=ePwNis6asvw&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=E6VH_UOc9Sg&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=y8soF7fkrhk

1 commento:

  1. Fondamentalmente gli occupanti del centro popolare erano gia stati avvisati + volte di lasciare il centro.. in questi giorni + che mai perchè è stato acquistato dalla facoltà di Giurisprudenza di catania. Alla fine i caschi blu hanno semplicemente eseguito un ordire, è retorico dire che è sbagliato.. ma è così. Polizia&Carabinieri non sono al servizio dello stato,ma SCHIAVI dello stato. COMPLIMENTI ;)

    RispondiElimina